23 e 24 ottobre 2023
Sala Giovanni Spadolini
Ministero della Cultura
Via del Collegio Romano, 27 - Roma
Il convegno è il frutto di un accordo di collaborazione scientifica fra il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, l’Archivio Centrale dello Stato e l’Associazione Antiquari d’Italia.
L’obiettivo consiste nel verificare almeno alcune delle molte e differenti linee di riflessione che possono riconnettersi al fenomeno dell’esportazione di oggetti d’arte e di cultura dall’Italia, cioè dalla Penisola, verso l’estero.
L’arco di tempo scelto ha origine nel diciottesimo secolo e arriva fino all’età contemporanea: il senso consiste nello stimolare, partendo appunto dalla conoscenza del passato remoto e prossimo, una riflessione sul presente e ancor più sul futuro.
Nel convegno verranno presentati i risultati del progetto nato nel 2015 dalla collaborazione tra l’Archivio centrale dello Stato e l’Università degli Studi di Teramo e sostenuto dalla Fondazione Spezzaferro, intitolato “Esportare opere, plasmare uno stile. Roma 1880-1904”, che ha portato alla schedatura di oltre 38.000 licenze di esportazione.
A cura di
Ministero della Cultura, Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali
Ministero della Cultura, Archivio Centrale dello Stato
Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi di Teramo Associazione Antiquari d’Italia
Fondazione “Luigi Spezzaferro”
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